Mi ricordo che il treno mi dava spazio e tempo, sì, e forse dovrei fare un passo indietro, riappropriarmi anche di quel modo. Però l’ebbrezza di azzerare la distanza volando per poi concedermi le successive peregrinazioni guidando, in compagnia della mia musica e con la strada che si snoda davanti ai miei occhi per raggiungere le persone che amo e riannodare ogni filo, non ha uguali.